Bando Made per l'innovazione, ricerca e sviluppo industriali

Bando MADE: Progetti di Innovazione, Ricerca e Sviluppo

MADE s.c.a.r.l. (MADE) è uno dei centri di competenza che, in seguito al Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 29.01.2018, è stato riconosciuto come uno dei poli di eccellenza per lo sviluppo di attività di orientamento e formazione e di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi dell’Industria 4.0.

MADE si rivolge in particolar modo alle piccole e medie imprese manifatturiere con l’obiettivo di supportare l’adozione di tecnologie digitali per l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo.

Le aree di competenza vanno dalla progettazione all’ingegnerizzazione di prodotto, dalla gestione della produzione sino alla consegna includendo la gestione del fine ciclo del prodotto.

Il bando è stato riaperto ed è possibile accedere alla piattaforma dedicata di MADE-CC e compilare tutta la documentazione necessaria entro e non oltre

venerdì 11 marzo 2022

Si tratta di un contributo a fondo perduto per le sole spese ammissibili al netto di IVA (tranne nei casi in cui questa non sia in alcun modo recuperabile).


AGEVOLAZIONE PARI AL 50% (ridotto al 25% per attività di sviluppo sperimentale)


CONTRIBUTO MASSIMO CONCEDIBILE:

€ 100.000,00


Coerentemente con l’obiettivo strategico di MADE di poter rispondere alle esigenze di imprese che si trovano a diversi livelli di maturità della comprensione di Industria 4.0, ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una o più proposte progettuali, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:

Attività di trasferimento tecnologico

  • Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.
  • Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).
  • Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e knowhow disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).
  • Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.
  • Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all'implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.
  • Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all'adeguatezza delle
    tecnologie, delle  metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.

 

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all'Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

  1. progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;
  2. pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;
  3. tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;
  4. controllo e monitoraggio energetico;
  5. strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità
  6. tracciatura di prodotto e gestione della qualità;
  7. sistemi digitali di supporto all'operatore;
  8. tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;
  9. tecnologia e processo additivo;
  10. robotica collaborativa;
  11. Cyber‐Security industriale;
  12. strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0;
  13. strumenti digitali a supporto di politiche di Lean4.0;
  14. intelligenza artificiale e Big Data Analytics;
  15. logistica interna e tracciabilità;
  16. Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale;

Possono presentare domanda al presente bando soltanto le imprese (in forma individuale o in forma aggregata) che abbiano una stabile organizzazione in Italia e siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere regolarmente costituite e iscritte presso il Registro delle imprese;
  2. non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di  fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  3. non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  4. essere in regola con l’eventuale restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico;
  5. non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel regolamento (UE) n. 651/2014;
  6. non essere destinatarie delle sanzioni interdittive individuate dall'Art. 9 del D.Lgs. 231/2001 aventi per oggetto l'esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi;
  7. avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione previste dall’Art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove
    disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’Art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
  8. non essere risultate destinatarie di una sentenza di condanna passata in giudicato o di un 5 decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i reati di cui all’articolo 80, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nei confronti dei soggetti di cui al comma 3 dello stesso articolo 80;
  9. aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni. In caso di partecipazione in forma aggregata, i requisiti di ammissibilità di cui al precedente comma dovranno essere posseduti da ciascuna impresa costituente l’aggregazione di impresa.