
Bando AGRIP: Promozione Prodotti Agricoli
Posticipata la scadenza del bando AGRIP di promozione prodotti agricoli nel mercato interno ed in paesti Terzi. Si invita a presentare le proposte, programmi semplici di promozione, per azioni di informazione e promozione da parte del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Tempistiche - Bando AGRIP Promozione prodotti Agricoli
Attraverso la piattaforma della comunità europea è stata posticipata la scadenza al
21 aprile 2022
Caratteristica dell'agevolazione - Bando AGRIP Promozione prodotti Agricoli
Si tratta di un contributo a fondo perduto per le sole spese ammissibili al netto di IVA (tranne nei casi in cui questa non sia in alcun modo recuperabile).
AGEVOLAZIONE PARI AL 70%
dei costi ammissibili per programmi nel mercato INTERNO
AGEVOLAZIONE PARI AL 80%
dei costi ammissibili per programmi nel mercato PAESI TERZI
CONTRIBUTO MASSIMO CONCEDIBILE:
€ 60.000,00
Attività - Bando AGRIP Promozione prodotti Agricoli
Le attività ammesse, sono:
- Relazioni pubbliche: azioni di PR ed eventi stampa
- Sito web: configurazione, manutenzione, aggiornamento del sito web.
- Social Media: Configurazione degli account, pubblicazione regolare di post.
- Applicazioni per dispositivi mobili, piattaforme di e-learnign, seminari online, etc.
- Pubblicità: stampa, TV, radio, servizi online, attività in ambienti esterni, cinema.
- Strumenti di comunicazione: pubblicazioni, kit mediatici, gadget promozionali, video promozionali
- Eventi: stand in fiere, seminari, workshop, incontri tra imprese, formazioni commerciali/corsi di cucina, attività nelle scuole
- settimane dei ristoranti
- sponsorizzazione di eventi
- viaggi di studio in Europa
- Promozione presso i punti vendita: giornate di degustazione, promozione nelle pubblicazioni destinate ai dettaglianti, pubblicità presso i punti vendita
Soggetti Beneficiari - Chi può ottenere il contributo - Bando AGRIP Promozione prodotti Agricoli
Possono presentare domanda al presente bando soltanto le imprese (in forma individuale o in forma aggregata) che abbiano una stabile organizzazione in Italia e siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite e iscritte presso il Registro delle imprese;
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- essere in regola con l’eventuale restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico;
- non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel regolamento (UE) n. 651/2014;
- non essere destinatarie delle sanzioni interdittive individuate dall’Art. 9 del D.Lgs. 231/2001 aventi per oggetto l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione previste dall’Art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove
disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’Art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159; - non essere risultate destinatarie di una sentenza di condanna passata in giudicato o di un 5 decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i reati di cui all’articolo 80, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nei confronti dei soggetti di cui al comma 3 dello stesso articolo 80;
- aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni. In caso di partecipazione in forma aggregata, i requisiti di ammissibilità di cui al precedente comma dovranno essere posseduti da ciascuna impresa costituente l’aggregazione di impresa.
Prodotti ammessi - Bando AGRIP Promozione prodotti Agricoli
Secondo quanto definito dallo stesso bando, con riferimento all’allegato 1 dell’art. 5 del regolamento Europeo n. 1144/2014 l’elenco dei prodotti ammessi, escluso il tabacco, sono:
- BIRRA
- CIOCCOLATO E PRODOTTI DERIVATI
- PRODOTTI DI PANETTERIA, PASTICCERIA, CONFETTERIA O BISCOTTERIA
- BEVANDE A BASE DI ESTRATTI DI PIANTE
- PASTA ALIMENTARE
- SALE
- GOMME E RESINE NATURALI
- PASTA DI MOSTARDA
- MAIS DOLCE
- COTONE
Se la tua azienda produce o commercializza una delle categorie sopra contattaci e costruiamo assieme il percorso promozionale interno (Europa) ed Estero.