Approfondimenti Fondo Impresa Femminile

Con decreto ministeriale del 30 marzo sono state definite modalità e tempistiche per la presentazione delle due linee di finanziamento (misto finanziamento tasso zero e fondo perduto) di nascita e sviluppo di aziende femminili.
Ma cosa significa tutto questo? Quanto e cosa?

Fondo Impresa Femminile a chi è destinato?

Il Fondo è volto a sostenere imprese femminili, ovvero intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome, di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione che si distinguono nelle due linee di contribuzione:

  • incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
  • incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

 

Tutte le imprese femminili costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda, le lavoratrici autonome in possesso di partita IVA aperta da meno di dodici mesi o persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile possono presentare domanda di agevolazione per gli incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili.

Tutte le imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda e le lavoratrici autonome in possesso di partita IVA da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda, possono presentare domanda per gli incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

Fondo Impresa Femminile cosa finanzia?

Rispetto alle due linee che riguardano la nascita e lo sviluppo di impresa femminile oppure il suo sviluppo e consolidamento, ciò che rientra nelle spese ammissibili (ricordiamo importi senza iva) è simile e nello specifico nelle voci di:

  • immobilizzazioni materiali con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
  • spese connesse all’installazione di macchinari, impianti ed attrezzature
  • macchinari, impianti e attrezzature necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy, purché i predetti beni siano identificabili singolarmente e localizzabili in modalità digitale
  • opere edili, esclusivamente nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile, strutture mobili e prefabbricati a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata, purché amovibili e strettamente funzionali al raggiungimento degli obiettivi del programma agevolato
  • immobilizzazioni immateriali
  • le spese per acquisizione di brevetti
  • le spese per acquisizione di programmi informatici e soluzioni tecnologiche, commisurate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa femminile.
    (A titolo esemplificativo, sono incluse le spese relative alla progettazione e sviluppo di software applicativi, piattaforme digitali, applicazioni, soluzioni digitali per i prodotti e servizi offerti, ovvero per i relativi processi di produzione e erogazione nonché alla progettazione e sviluppo di portali web, anche a solo scopo promozionale)
  • servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale
  • personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata

 

L’unica vera differenza è la percentuale di esigenza di capitale circolante richiedibile nei limiti definiti:

  • nel limite del 20% delle spese complessivamente ammissibili, per le agevolazioni concesse per la nascita delle imprese femminili ovvero per lo sviluppo di imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda
  • nel limite del 25% delle spese complessivamente ammissibili e, comunque, nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi alla data di presentazione della domanda, per le agevolazioni concesse per il rafforzamento delle imprese femminili costituite da più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda.

 

Tale capitale può essere utilizzato per:

  • materie prime, sussidiarie, materiali di consumo
  • servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
  • godimento di beni di terzi, quali le spese di affitto relative alla sede aziendale ove viene realizzato il progetto imprenditoriale; canoni di leasing e costi di noleggio relativi a
    impianti, macchinari e attrezzature necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
  • oneri per la garanzia

Fondo Impresa Femminile quanto finanzia?

Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti  de “Aiuti alle imprese in fase di avviamento” e assumono la forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro.

Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.

Per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la sola forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:

  • 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
  • 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;

Per gli incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato e sono articolate come di seguito indicato:

  • per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato
  • per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto

Fondo Impresa Femminile quando presentare le domande?

Il gestore dei contributi, Invitalia, metterà a disposizione, in determinate date, la possibilità di inserire le domande di finanziamento ed il successivo invio, in base alla linea di supporto, come segue:

  • Avvio di nuove imprese femminili: la compilazione della domanda è possibile dalle ore 10:00 del 5 maggio 2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 19 maggio 2022;
  • Sviluppo di imprese femminili già costituite: la compilazione della domanda è possibile dalle ore 10:00 del 24 maggio 2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 7 giugno 2022.

Il nostro gruppo di professionisti ha la possibilità di studiare in tempi brevi la miglior soluzione alla vostra idea, oppure con le adeguate tempistiche studiare una soluzione alla vostra azienda che possa usufruire del contributo messo a disposizione.

Se e qualora mancassero dei potenziali fornitori qualificati, specifici per progetto o con relative certificazioni, possiamo occuparci del reperimento e stesura del progetto in piena collaborazione con voi.